venerdì 10 novembre 2023

I ragazzi dei Maristi danno una mano al Fresco...

Recentemente alcuni studenti dell’Istituto Fratelli Maristi di Cesano Maderno hanno avuto l’opportunità di visitare il Fresco. Consentire agli studenti di immergersi nella quotidianità dell’organizzazione ha permesso una comprensione diretta delle sfide che molte famiglie affrontano. Iniziative di questo tipo contribuiscono a far sviluppare nei giovani una maggiore consapevolezza delle questioni legate alla sicurezza alimentare e all’accesso ai farmaci.


 Allo stesso tempo, offrono un insegnamento pratico sulla solidarietà e sull’impatto che anche piccole azioni possono avere, ispirando gli studenti ad essere coinvolti in attività di volontariato e a comprendere l’importanza di dare un contributo positivo alla comunità. Iniziative come queste creano un senso di responsabilità e connessione tra le generazioni diverse, contribuendo a costruire una comunità più coesa, in linea con gli obiettivi del nuovo progetto “Sentieri di inclusione”, che la Fondazione Siamo Mediterraneo ha avviato insieme al Gruppo Famiglia Marista ODV, con il contributo della Regione Lombardia.

venerdì 1 settembre 2023

ARRIVEDERCI, CARA PAOLA


La nostra amica e amata Presidente del Gruppo, Paola Maggioni, era malata da tempo. Ma per lei questo era un dettaglio trascurabile, che non condizionava più del necessario il resto della sua vita.

E’ stata docente della scuola marista di Cesano Maderno dal 1987 al 2001, e poi, nuovamente, dopo una pausa come bibliotecaria a Milano, dal 2012 al 2018, insomma, era un punto di riferimento e una presenza costante.

Sempre legata all’ambiente della scuola, si era poi avvicinata al volontariato collaborando con  la Famiglia Marista, occupandosi della distribuzione del fresco, in Via delle Rose a Cesano e del centro diurno L’Albero, tanto da diventare poi il punto di riferimento dell’associazione quando ormai Delia, anche lei provata dalla malattia, non poteva più essere operativa.

Insomma, invece di tirare i remi in barca e leccarsi le ferite, era sempre sulla breccia per cercare di dare una mano ed essere di stimolo, fino a quando le forze glielo hanno consentito. Un esempio che ci ha segnato in modo forte e significativo, una strada da seguire.

La notizia della sua morte ci ha raggiunto in piena estate, il giorno 27, quasi inaspettata perché dopo un periodo tormentato sembrava che stesse riprendendo un po’ le forze; i funerali si sono svolti sabato 2 settembre nella chiesa parrocchiale San Pancrazio di Bovisio Masciago.

E riportiamo con piacere l’articolo pubblicato pochi giorni dopo il funerale sul Giornale di Seregno.